PSA alto: ecco perchè questo dato non deve allarmare il paziente

Un paziente scrive “Ho il PSA alto, mio padre ha avuto un cancro alla prostata, e ogni anno mi controllo, ma a causa del Covid ho dovuto rimandare. Potrebbe essere un tumore?”

In molti hanno ritardato esami e controlli annuali a causa della pandemia , e adesso si ritrovano a fare i conti con dei valori alterati, che non avevano mai avuto.

Va detto, però, in maniera preliminare, che il PSA non è una malattia. Spesso e volentieri ci si reca dall’ urologo solo ed esclusivamente se i valori risultano alterati rispetto range di normalità, in relazione all’età.

Ad oggi, nonostante siano corretti i valori riportati sul referto dell’esame di laboratorio, il PSA non può essere considerato solo in base al valore assoluto ma ve “interpretato” dallo specialista.

Pe cui il dato del PSA, inteso come singolo esame di laboratorio è un dato che non deve allarmare il paziente.




articoli correlati

Pineta Grande nella classifica nazionale dei migliori ospedali generalisti pubblici e privati

Pineta Grande Hospital è al 3° posto nella classifica nazionale dei migliori ospedali generalisti pubblici e privati e al 1° posto tra gli ospedali convenzionati in Italia. La classifica è stata stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza in collaborazione con il Gruppo GEDI.

Vasectomia (sezione dei dotti deferenti): perché si fa e conseguenze

Vasectomia (sezione dei dotti deferenti): perché si fa e conseguenze, un intervento in day surgery che consente una ripresa molto rapida.

Come si capisce se si ha una cistite? La risposta (e i consigli) dell’urologo

Oggi andiamo a trattare una delle patologia più comuni, in particolare per quanto riguarda le donne. Perché la cistite è una infezione acuta (o anche cronica) della vescica che, purtroppo, colpisce soprattutto il sesso femminile.
chevron-downarrow-up