Tumore alla prostata, quali sono gli ultimi dati, relativi alla sopravvivenza dei pazienti? Effettivamente, le ultime informazioni in merito, sono assolutamente incoraggianti, e arrivano diterramente da un articolo pubblicato nel gennaio del 2022, sulla rivista Annals of Oncology.
Quello che emerge da questo articolo, è il dato relativo al calo dei decessi, con una percentuale del 7,1 tra il 2015 (dato certo) e il 2022 (presunto), che è destinato a crescere, in previsione, fino al 2030, in conseguenza dei progressi compiuti relativamente all’approccio diagnostico e, di conseguenza, all’applicazione delle terapia, che diventa mirata e, per questo, maggiormente efficace.
Secondo le ultime stime dell’AIOM – Associazione Italiana di Oncologia Medica, il tumore alla prostata è ancora uno dei più diffusi, con numeri che sono destinati ad aumentare (40.500 nuove diagnosi stimate lo scorso anno nel nostro Paese – fonte “I numeri del cancro in Italia 2022”).
Di contro, tuttavia, il tumore alla prostata, fa registrare il dato di sopravvivenza più elevato, con ben il 91% di pazienti vivi a distanza di 5 anni dalla diagnosi.
Questo, ovviamente, a patto di attenersi ad un rigoroso programma di prevenzione, che passa attraverso controlli periodici rigorosi e, naturalmente, uno stile di vita sano.
Se fatta corretta prevenzione, il tumore alla prostata può essere diagnosticato in fase precoce addirittura precocissima, con altissima probabilità di totale guarigione
La diagnosi precoce infatti, permette al paziente di ottenere il trattamento più conservativo e meno invasivo possibile per garantire la cura della malattia e soprattutto un’ottima qualità della vita.
Qualora il valore del PSA fosse alto o, pur rimanendo nel range, ha subito un incremento rapido e repentino di e/o l’esplorazione rettale mostri irregolarità della porzione periferica della ghiandola, è possibile che venga posta indicazione ad effettuare una risonanza magnetica della prostata e/o una biopsia prostatica.
Esistono vari tipi di biopsie prostatiche che possono essere utilizzati in base al caso e al tipo di paziente: