Tutto l’apparato urinario (Rene, Uretere e Vescica) è soggetto a formazione di calcoli.
La sede in cui questi frammenti tendono a formarsi è il rene. Quest’organo a causa della sua anatomia consente la formazione di suddetti frammenti in posti dove possono rimanere asintomatici anche per ani pur crescendo e causando danni progressivi alla funzionalità renale.
Talvolta i calcoli posso deposizionarsi e migrare lungo l’asse urinario, e passare in uretere (condotto che collega i reni alla vescica) e successivamente vescica. Questa migrazione è la causa della “colica renale” che è un dolore al fianco, irradiato alla schiena e anteriormente all’inguine e interno coscia, forte e continuo che non si modifica con la posizione. Possono migrare dal rene all’ uretere, in cui generalmente rimangono incastrati, a causa del calibro dell’uretere che è estremamente sottile, oppure possono migrare direttamente in vescica. Un calcolo può anche ostruire il passaggio dell’urina, causando un ristagno di urina a monte del calcolo stesso con aumento delle dimensioni del tratto urinario a monte (Idroureteronefrosi). Questa condizione può essere molto grave in termini di danneggiamento dell’elasticità dei tessuti delle vie urinarie e in termini di sofferenza del rene stesso. È opportuno quindi, in caso di coliche renali o note calcolosi delle vie urinarie, di rivolgersi ad un Urologo esperto in grado di poter trattare con tempestività la patologia
Come si formano i calcoli
Oltre ad un habitus idrico ridotto (l’acqua contribuisce alla diluizione delle urine e impedisce l’aggregazione delle sostanze di scarto), sono diverse le condizioni che contribuiscono alla formazione dei calcoli:
- Elevato calcio urinario (Ipercalciuria)
- Elevati ossalati urinari (iperossaluria)
- Elevati livelli di acido urico (iperuricosuria)
In situazione di scarsa idratazione, e quindi la scarsa produzione di urina (L’usina contiene sostanze che non impediscono l’aggregazione delle sostanze), le suddette sostanze, non completamente disciolte permettono la formazione di cristalli che aumentano progressivamente fino a diventare veri e propri calcoli.
I calcoli possono essere composti diversamente:
- Acido Urico (Rappresenteno circa il 10% dei calcoli)
- Ossalato di calcio (Rappresentano circa l’85% dei calcoli)
- Struvite
- Cistina