Visita andrologica: quando e perchè farla. L’andrologo è lo specialista che si occupa della valutazione dello stato di salute dell’apparato genitale e riproduttivo maschile. Da giovani, a partire dai 16-17 anni, sarebbe buona abitudine consultarlo, anche con cadenza annuale.
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Fino a qualche anno fa, quando la leva militare era ancora obbligatoria nel nostro Paese, al momento della visita medica preliminare, veniva effettuato uno screening a tappeto di tutte le patologie dell’apparato genitale maschile.
L’abolizione dell’obbligo di leva, purtroppo, ha lasciato un’enorme lacuna relativamente alla diagnosi di tutte le problematiche andrologiche giovanili. Tra queste, va segnalato il varicocele, una patologia,
molto frequente, che è causata da alterato trasporto del sangue venoso dai testicoli. La permanenza di questo sangue, causa alterazione della “spermatogenesi” (produzione degli spermatozoi), fino a causare infertilità.
L’andrologo, dunque, ha un ruolo fondamentale, in questo particolare periodo della vita, e può risultare prezioso quando si parla di prevenzione, perchè è in grado di diagnosticare in tempo problematiche come queste, trattarle tempestivamente, e farlo nel modo giusto, evitando danni permanenti.
Ci sono vari casi in cui è assolutamente necessario recarsi dall’andrologo:
– Presenza di noduli o cisti ai testicoli o allo scroto
– In erezione il pene è incurvato
– Si hanno dolori all’erezione
– Non si riesce ad ottenere un’erezione penetrativa valida
– Non si riesce a mantenere l’erezione per portare a termine un rapporto completo
– Insorgenza di arrossamenti o secrezioni dal glande o dal prepuzio
– Restringimento, fino ad impossibilità di retrazione del prepuzio
– Presenza di neoformazioni rilevate dell’asta o del glande
In assenza di particolari problematiche, è consigliabile effettuare un controllo 1 volta all’anno.
Contrariamente, in presenza di una patologia andrologica di qualche genere, prima di recarsi presso l’ambulatorio per la visita è opportuno effettuare un prelievo ematico per il dosaggio di:
– Testosterone libero e totale, LH, FSH,PRL, SHBG
– Ecocolordoppler testicolare (altrimenti qualora necessario è possibile farlo
contestualmente alla visita).